sabato 4 luglio 2009

Gianni Fresu eletto Segretario Regionale del Prc della Sardegna


Comitato Politico Regionale della Sardegna


COMUNICATO STAMPA

Oristano 3 luglio 2009


Il Comitato Politico Regionale della Sardegna, alla presenza del compagno Mimmo Caporusso, della Direzione Nazionale, riunito in data odierna, ha eletto con voto unanime il compagno Gianni Fresu, 36 anni di Cagliari, ricercatore universitario, Segretario Regionale del Partito. Oltre al segretario regionale il CPR ha eletto come nuovo tesoriere regionale il compagno Mario Carta, già tesoriere della Federazione di Cagliari; mentre a nuovo presidente del Collegio Regionale di Garanzia è stato eletto il compagno Francesco Falchi, di Bonorva. Il Partito ha così ritrovato l’unità interna dopo la pesante scissioni all’indomani delle elezioni regionali del febbraio scorso. L’elezione del compagno Gianni Fresu è stata preceduta nelle scorse settimane dalla elezione dei Segretari Provinciali di Oristano, Giorgio Garau, di Cagliari, Giuseppe Stocchino e di Nuoro, Giovanna Ticca. Tra quindici giorni il Comitato Politico Regionale tornerà a riunirsi per eleggere la nuova segreteria regionale.


Il risultato lusinghiero del partito e della Lista Comunista e Anticapitalista nell’Isola alle recenti elezioni europee, 4,8% contro il 3,4% della media nazionale, l’ottimo risultato della candidata del partito che con 8400 preferenze (la settima votata tra i candidati sardi) ha dimostrato che al di là degli ultimi avvenimenti e delle difficoltà oggettive in cui versa l’organizzazione esistono basi solide per il rilancio del partito e per un suo maggiore radicamento nella società sarda. I primi impegni assunti dal partito sono il pieno sostegno allo sciopero dell’industria indetto dalle organizzazioni sindacali per il prossimo 10 luglio e l’approvazione unanime di un ordine del giorno che impegna il partito ad aderire formalmente al Forum sardo contro la crisi ed il vertice del G8.

Il Prc di Cagliari sugli ultimi sbarchi in Sardegna: La Sardegna diventi terra di solidarietà e accoglienza


Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
Federazione di Cagliari

Alla cortese attenzione
di tutti gli organi di stampa

Comunicato Stampa

Oggetto: Rifondazione Comunista sugli ultimi sbarchi di migranti in Sardegna.

Cagliari, Sabato 4 Luglio 2009

Apprendiamo dalla stampa che un centinaio di migranti nordafricani sono approdati ieri in un solo giorno sulle coste meridionali dell’Isola. Tra i migranti c’è anche una donna incinta. Leggo con preoccupazione che i migranti sarebbero stati trasportati al “discusso” Cpa di Elmas. Il Cpa di Elmas è una galera per migranti che deve essere chiusa perché non si conoscono ad oggi le reali funzioni gestionali. Non comprendiamo i motivi che hanno spinto le autorità competenti a imprigionare in maniera inumana e barbara una donna incinta nella prigione per migranti di Elmas. Non comprendiamo perché la Sardegna ancora una volta si debba allontanare da una concezione di isola accogliente e solidale.

A tutto ciò si aggiunge l’approvazione del Pacchetto Sicurezza con il reato di clandestinità e l’allungamento del periodo di detenzione nei Cie fino a sei mesi. Provvedimento che amplificherà la paura e il razzismo, alimenterà gli egoismi, l’esclusione sociale, e l’illegalità, negando accoglienza e solidarietà per le persone migranti.

Rifondazione Comunista a Cagliari contrasterà in ogni modo la cultura razzista e xenofoba del governo, anche con azioni di disobbedienza civile. Chiediamo la chiusura del Cpa di Elmas e di tutte le prigioni per migranti, perché deve essere riconosciuto il diritto d'asilo previsto dalla nostra Costituzione. Chiediamo di poter conoscere le condizioni dei migranti “ospitati” a Elmas e della donna incinta trasportata al Cpa di Elmas e ne chiediamo l’immediata liberazione con il ricovero in una struttura sanitaria adeguata.

Distinti Saluti
Giuseppe Stocchino
Segretario Federazione PRC Cagliari

Il Prc di Cagliari aderisce al Forum sardo contro il G8


Partito della Rifondazione Comunista
Federazione di Cagliari


Le Compagne ed I Compagni del Comitato Politico Federale di Cagliari Preso atto dell'appello del comitato sardo contro il G8 che propone un forum sardo del movimento contro la crisi ed il G8, Avendo partecipato in questi anni alla costituzione del Comitato stesso e alla preparazione del forum, Riconoscendosi nelle politiche dell'iniziativa e nella necessità di rilanciare la lotta anticapitalista anche attraverso momenti condivisi di analisi e progetto con le organizzazioni che hanno costituito il comitato sardo contro il G8 e con coloro che parteciperanno al forum sardo,
Impegnano la Federazione di Cagliari a:

Aderire formalmente al forum sardo contro la crisi ed il vertice del G8, Preparare la partecipazione al forum di un nutrito gruppo di compagne e compagni della Federazione di Cagliari, anche promuovendola attraverso specifiche iniziative nei Circoli e con una convocazione straordinaria del CPF in modo tale da contribuire con un'analisi propria ed originale ai temi trattati nel forum, Contribuire alle spese di organizzazione del forum, al pari delle altre organizzazioni, con la somma di euro duecento.