lunedì 27 ottobre 2008

Ricominciamo dall'opposizione!


ASSEMBLEA PUBBLICA
Venerdì 31 Ottobre 2008 - Ore 17.00


CENTRO CONGRESSI MARIANO IV°
Via Mariano IV°(ex-ISA Hotel) Oristano


intervengono
PAOLO PISU Consigliere Regionale PRCdella Sardegna

CLAUDIO GRASSI segreteria nazionale PRC
Responsabile Organizzazione


Circolo PRC
“Peppino Impastato” Oristano
PRC - SE - Gruppo Consiglio Regionale della Sardegna


domenica 26 ottobre 2008

30 Ottobre 2008 a Cagliari, Manifestazione per salvare l'università, la scuola e la ricerca!


FLC-CGIL Sardegna, Cisl Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal, GILDA Unams

MANIFESTAZIONE/CORTEO a CAGLIARI 30 OTTOBRE 2008
ore 9:30
Concentramento in Piazza GARIBALDI

UNITI PER LA SCUOLA, L’UNIVERSITÀ, LA RICERCA E L’ALTA FORMAZIONE DI TUTTI.

Contro l’affossamento della Scuola Pubblica, dovuto all’abnorme taglio di risorse finanziarie, di personale, del tempo scolastico e delle discipline, delle scuole del nostro territorio.

Contro la distruzione dell’Università, della Ricerca e dell’Alta Formazione pubbliche, causata dall’inaccettabile taglio delle risorse finanziarie e dal blocco del turn over.

Contro le controriforme della scuola dell’infanzia e del maestro unico nelle
elementari, del taglio delle discipline, indirizzi e tempo scolastico delle medie e delle superiori. Contro la trasformazione in Fondazioni Private, abbandonate al mercato, dell’Università, della Ricerca e delle Scuole Pubbliche del nostro Paese.

Contro l’ulteriore precarizzazione del sistema scolastico, universitario e della ricerca,
causato dal blocco delle immissioni in ruolo per coprire i buchi di organico e i numerosi pensionamenti.

Contro ogni tentativo di criminalizzare il diritto a manifestare democraticamente e
liberamente la propria opinione. Gli scioperi generali indetti da tutte le organizzazioni sindacali della scuola, dell’Università e della Ricerca per il 30 ottobre 2008 e per il 14 novembre 2008 sono la giusta risposta a tale progetto.

GOVERNO NON FA NULLA PER AIUTARE I LAVORATORI, I PENSIONATI E LE FAMIGLIE, PENSA SOLO A BANCHIERI E INDUSTRIALI.


da www.paoloferrero.it, 25 Ottobre 2008

Dichiarazione di Paolo Ferrero

Di fronte a una crisi finanziaria ed economica verticale e gravissima, Berlusconi continua a parlare di interventi nell’economia reale, ma non si vede nulla di concreto, nelle decisioni del governo. Cosa aspetta? Ondate di scioperi? Licenziamenti di massa? Per banche e banchieri è intervenuto subito, addirittura con un consiglio dei ministri straordinario che si tenne di domenica. Per lavoratori e pensionati nulla, se non parole vuote e promesse vaghe.

La verità è che il governo Berlusconi non ha intenzione di aiutare in alcun modo concreto le famiglie italiane in grave difficoltà, i lavoratori, i pensionati e i precari che non arrivano a fine mese. Servono invece politiche di sviluppo e di sostegno al reddito da lavoro e da pensione, interventi che abbassino le tasse a chi le paga, non aiuti a fondo perduto a industrie e banchieri che giocano sulla pelle dei lavoratori come dei risparmiatori.